L'estate dell'Olimpo Basket sta per concludersi e i ragazzi di Jacomuzzi si preparano per l'annata in Serie B. Dopo una promozione quasi prevista dall'allenatore e dalla società, alcune scelte in vista della nuova sfida rendono il progetto della formazione di Alba davvero interessante.
La società si sta muovendo alla grande sul piano organizzativo. Quale progetto avete in mente per questa nuova categoria?
"Il nostro progetto è quello di essere ambiziosi. Col passaggio in Serie B la società è ben strutturata: ha prolungato il mio contratto come capo-allenatore, come vice-allenatore è arrivato Alessandro Abbio e anche per le giovanili ha preso un nuovo allenatore. Sul piano della gestione meno diretta ha preso nuovi responsabili per la comunicazione e per il primo anno abbiamo una foresteria. Ci stiamo strutturando per avere tutto quello che serve per poter rimanere in B tanti anni, poi se ci saranno risorse economiche maggiori si potrà pensare ad un ulteriore salto di qualità. Questo primo anno sarà sicuramente il più difficile perché non siamo forti come tante altre concorrenti, ma la società sta facendo degli sforzi incredibili e sta lavorando benissimo"
A differenza di altre squadre che come voi sono appena state promosse, sembrate tra le più organizzate. Vi aspettavate già di essere in questo contesto?
"Ho allenato questa squadra per quattro anni, poi un anno sono andato ad allenare in PMS e quindi sono tornato proprio l'anno scorso. Dal momento che ho ritrovato questo gruppo, la mia idea è stata una: vincere il campionato. Visto che anche la società aveva questa idea abbiamo strutturato una squadra pronta per vincere sin da subito, nonostante nel corso della stagione abbiamo comunque avuto i nostri problemi. È come se già da un anno ci aspettassimo questo momento, per questo motivo che le motivazioni sono incredibili: abbiamo vinto sul campo meritandoci la promozione e già sapevamo quello che c'era da fare perché abbiamo lavorato diversi mesi in ottica di un salto di categoria"
La scelta di confermare parte dei giocatori che la passata stagione ha centrato la promozione è legata esclusivamente ad un discorso di meriti?
"Quando cresci dei ragazzi con cui hai condiviso un percorso che è partito dalla C2, che peraltro hanno meritato sul campo la promozione con il lavoro quotidiano, non puoi precludergli la possibilità di confrontarsi con una competizione che loro stessi si sono conquistati; perciò ho passato questo messaggio alla società. Bisogna ammettere che nella passata stagione abbiamo già preso giocatori come Maino, Dello Iacovo e Calabrese che in B hanno già giocato e questo sottolinea ancora una volta il fatto che abbiamo progettato in anticipo il lavoro da fare in estate. Se prendi dei giocatori per vincere un campionato e l'obiettivo prefissato viene raggiunto, riconfermare quanti più giocatori possibili è una diretta conseguenza"
Fabio Bartolini
Foto: Olimpo Basket Alba - Vincenzo Nicolello
"Il nostro progetto è quello di essere ambiziosi. Col passaggio in Serie B la società è ben strutturata: ha prolungato il mio contratto come capo-allenatore, come vice-allenatore è arrivato Alessandro Abbio e anche per le giovanili ha preso un nuovo allenatore. Sul piano della gestione meno diretta ha preso nuovi responsabili per la comunicazione e per il primo anno abbiamo una foresteria. Ci stiamo strutturando per avere tutto quello che serve per poter rimanere in B tanti anni, poi se ci saranno risorse economiche maggiori si potrà pensare ad un ulteriore salto di qualità. Questo primo anno sarà sicuramente il più difficile perché non siamo forti come tante altre concorrenti, ma la società sta facendo degli sforzi incredibili e sta lavorando benissimo"
A differenza di altre squadre che come voi sono appena state promosse, sembrate tra le più organizzate. Vi aspettavate già di essere in questo contesto?
"Ho allenato questa squadra per quattro anni, poi un anno sono andato ad allenare in PMS e quindi sono tornato proprio l'anno scorso. Dal momento che ho ritrovato questo gruppo, la mia idea è stata una: vincere il campionato. Visto che anche la società aveva questa idea abbiamo strutturato una squadra pronta per vincere sin da subito, nonostante nel corso della stagione abbiamo comunque avuto i nostri problemi. È come se già da un anno ci aspettassimo questo momento, per questo motivo che le motivazioni sono incredibili: abbiamo vinto sul campo meritandoci la promozione e già sapevamo quello che c'era da fare perché abbiamo lavorato diversi mesi in ottica di un salto di categoria"
La scelta di confermare parte dei giocatori che la passata stagione ha centrato la promozione è legata esclusivamente ad un discorso di meriti?
"Quando cresci dei ragazzi con cui hai condiviso un percorso che è partito dalla C2, che peraltro hanno meritato sul campo la promozione con il lavoro quotidiano, non puoi precludergli la possibilità di confrontarsi con una competizione che loro stessi si sono conquistati; perciò ho passato questo messaggio alla società. Bisogna ammettere che nella passata stagione abbiamo già preso giocatori come Maino, Dello Iacovo e Calabrese che in B hanno già giocato e questo sottolinea ancora una volta il fatto che abbiamo progettato in anticipo il lavoro da fare in estate. Se prendi dei giocatori per vincere un campionato e l'obiettivo prefissato viene raggiunto, riconfermare quanti più giocatori possibili è una diretta conseguenza"
Fabio Bartolini
Foto: Olimpo Basket Alba - Vincenzo Nicolello