Virtus Aniene 3Z VS Mirafin

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Vincere per consolidare i Playoff o il piazzamento come miglior quarta, è questo l’imperativo di Virtus Aniene e Mirafin, entrambe a quota 16 punti e reduci da un momento positivo. Incontro valido per la decima giornata della Serie A2 girone B dal Pala To Live di Roma.

PRIMO TEMPO – L’inerzia dell’incontro sembra subito dirigersi verso gli ospiti, che sciupano diverse occasioni riscaldando le mani di un Di Ponto reattivo. Bilancia compromessa al quarto minuto, quando un lampo di Batata illumina il campo favorendo la girata al volo di Sanna che firma il vantaggio casalingo. La Mirafin prova a reagire mancando ancora nella precisione sotto porta. Quando tutto sembra aspettare un raddoppio della Virtus, è Rengifo a timbrare il pareggio con un’azione fotocopia della rete del vantaggio nella partita contro la Real Cefalù. Serve soltanto un minuto al numero tredici degli ospiti per raccogliere il buon lavoro di Moreira e battere Di Ponto per il sorpasso che stordisce i padroni di casa spegnendo il primo tempo sull’1-2.

SECONDO TEMPO – La ripresa regala emozioni sin dagli albori. In due minuti a passare avanti è di nuovo la Virtus, che segna dopo cinquantacinque secondi con Scheleski che trova impreparato Mazzuca e poi con capitan Taloni. È il momento decisivo della partita, con le rotazioni delle panchine che iniziano a colorare il campo offrendo spunti differenti. Ottima la prova dei due portieri, anche se Mazzuca non può nulla sulla conclusione di Douglas che vale il 4 a 2. Mai dare per spacciata la squadra di Salustri, lo scopre Mauro Micheli vedendo i suoi raggiunti ancora una volta con Nuninho e il piazzato da biliardo di Gioia. È nuovamente Batata ad accendere il terzo vantaggio casalingo, seppur in coincidenza della rete si spenga l’illuminazione del palazzetto. Venti minuti più tardi si riprende con gli ultimi assalti di una Mirafin forse troppo nervosa che non riesce a sfondare. Finisce 5-4 per i padroni di casa.

Vittoria importante per la Virtus, che stacca proprio la Mirafin (ora a meno cinque) e si lancia verso le prime posizioni. Per gli ospiti la conferma di un ottimo bacino di reazione, da affiancare ad una tenuta difensiva più solida.


Simone Canini