Dalla tensostruttura di via della Pace, è tutto pronto per la quindicesima giornata del campionato di serie B, girone D.
I padroni di casa della Virtus Valmontone, puniltimi a quota 6 punti, affrontano la IUL Basket Roma, ferma a 12 dopo la sconfitta casalinga contro Salerno.
Nonostante tra le fila ospiti sia ancora fermo ai box il play scuderi, il match appare subito equilibrato. Valmontone spinge sin dalle prime battute sull'acceleratore, grazie alla tripla di Pichi e alle accelerazione del giovane Ugolini. La IUL fatica a scalare in marcatura sulle transizioni dei padroni di casa, trovando però nell'altra metá campo la vena realizzativa del solito Lestini. Dopo 4 minuti abbondanti di gioco, coach Sabatino è costretto a richiamare in panchina Maresca, autore di tre falli. L'assenza dell'ala piccola si fa sentire soprattutto in fase difensiva, con Scodavalpe che sfrutta lo spazio a disposizione per prendersi tiri comodi. Nel secondo quarto sono Cecchetti e Barsanti ad incentivare lo spettaccolo. All'interno del pitturato è una sifda continua fra i due, abili a prendere posizione muovendosi sul perno per chiudere in semi-gancio. La pressione è alta e il contatto fisico diventa l'arma con cui affrontare le situazione di gioco, il metro arbitrale è severo, ed entrambe le compagini finiscono continuamente in bonus prima di metá quarto.
Con il passare dei minuti, la Virtus sembra avere una marcia in più. Coach Mattioli riesce ad ottenere con continuitá, quella filosofia della pallacanestro che voleva esprimessero i suoi. Un piano di gioco che si basa sul il pressing difensivo e sulla circolazione di palla rapida dentro e fuori il perimetro. Si va alla pausa sul 49-42.
Si ritorno sul parquet per il terzo quarto e gli ospiti non sembrano voler mollare di un centimetro. Cecchetti continua a farsi vedere in post basso realizzando 8 punti consegutivi che permettono ai suoi di portarsi a - 4. Diversamente dal solito, Valmontone rimane concentrata sulla sfida, nonostante le crescenti percentuali dei romani, riprendendo il filo del discorso interrotto dopo la pausa. Nel momento decisivo, sono fondamentali gli ingressi dalla panchina del trio Ruiu-Grilli-Sabbatino. Quest'ultimo in particolare, recupera possessi d'oro, mantendo la giusta luciditá dalla media distanza. Con il passare dei minuti, la IUL perde la testa. Sabatino viene alllontanato dal direttore di gara, mentre Lestini (34 punti totali) si prende il tecnico per protesta. Con il vento a favore, La Virtus spiega le vele verso il proprio obiettivo. Il match termina sul 97-85.
Due punti fondamentali sia per la classifica che per il morale. La Virtus Valmontone compie l'impresa, mettendo in campo cuore e anima per quella che è a tutti gli effetti la miglior prestazione stagionale. Coach Mattioli sembra aver intrapeso la strada giusta. La IUL invece, dopo un periodo di crescita, ricade nel buio delle prime giornate. Nei momenti più complicati, la squadra cede al nervosismo. Fondamentale ora, resettare e ripartire.
Danilo Calicchia