Padroni di casa che dopo aver dominato per buona parte della partita rischiano di vanificare tutto nel finale, soffrendo più del dovuto il forcing finale degli avversari, il gol di Lazzeri nel finale chiude la aprtita e regala tre punti ai locali. Allo Sporticity si gioca la quinta giornata del campionato di Ultimate League fase Pro tra Birreria n° 10 e E’ Uguale.
Primo tempo - Padroni di casa che partono meglio grazie alla fantasia offensiva di Lazzeri e Littera che non danno punti di riferimento agli avversari. Passano pochi minuti e Birreria n°10 passa in vantaggio: calcio di punizione battuto corto per Lazzeri che piazza il destro, deviazione e gol del vantaggio. La formazione ospite non riesce ad entrare in partita, poche idee e squadra mai pericolosa con azioni ragionate, le geometrie di D’Amico non sembrano creare grossi problemi alla difesa locale. A metà primo tempo Troccoli riapre la partita con un sinistro che coglie impreparato il portiere avversario fissando il risultato sul 2-1. Sul finire di primo tempo le squadre si allungano; Calicchia segna il 3-1 ma ancora Troccoli permette ad E’Uguale di restare agganciata alla partita, si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio per 3-2.
Secondo tempo - Entrano meglio in campo gli ospiti nella ripresa e trovano subito il gol del pareggio con uno splendido destro incrociato di Proietti. Dopo aver sofferto le iniziative avversarie Birreria n°10 chiude ipoteticamente la partita con la doppietta di Ceciarelli e la terza firma della serata di Lazzeri, fissando il parziale sul 6-4. E’ Uguale, non avendo più nulla da perdere, si catapulta in avanti con tutti i suoi effettivi; il portiere Diana gioca da Libero e propizia l’autogol che fa sperare i suoi. La confusione degli ultimi minuti la risolve Lazzeri che nel finale trova il contropiede vincente, salta il portiere e sigla il definitivo 7-5.
Risultato giusto viste le occasioni e la mole di gioco creata da Birreria n° 10, rammarico per E’Uguale che pur con un gioco non brillante ha avuto il merito di tenere aperta la partita fino alla fine, creando non pochi problemi alla retroguardia avversaria. Lazzeri da una parte e Troccoli dall’altra i migliori in campo; personalità e fantasia al servizio della propria squadra.
Dario De Fenu
Primo tempo - Padroni di casa che partono meglio grazie alla fantasia offensiva di Lazzeri e Littera che non danno punti di riferimento agli avversari. Passano pochi minuti e Birreria n°10 passa in vantaggio: calcio di punizione battuto corto per Lazzeri che piazza il destro, deviazione e gol del vantaggio. La formazione ospite non riesce ad entrare in partita, poche idee e squadra mai pericolosa con azioni ragionate, le geometrie di D’Amico non sembrano creare grossi problemi alla difesa locale. A metà primo tempo Troccoli riapre la partita con un sinistro che coglie impreparato il portiere avversario fissando il risultato sul 2-1. Sul finire di primo tempo le squadre si allungano; Calicchia segna il 3-1 ma ancora Troccoli permette ad E’Uguale di restare agganciata alla partita, si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio per 3-2.
Secondo tempo - Entrano meglio in campo gli ospiti nella ripresa e trovano subito il gol del pareggio con uno splendido destro incrociato di Proietti. Dopo aver sofferto le iniziative avversarie Birreria n°10 chiude ipoteticamente la partita con la doppietta di Ceciarelli e la terza firma della serata di Lazzeri, fissando il parziale sul 6-4. E’ Uguale, non avendo più nulla da perdere, si catapulta in avanti con tutti i suoi effettivi; il portiere Diana gioca da Libero e propizia l’autogol che fa sperare i suoi. La confusione degli ultimi minuti la risolve Lazzeri che nel finale trova il contropiede vincente, salta il portiere e sigla il definitivo 7-5.
Risultato giusto viste le occasioni e la mole di gioco creata da Birreria n° 10, rammarico per E’Uguale che pur con un gioco non brillante ha avuto il merito di tenere aperta la partita fino alla fine, creando non pochi problemi alla retroguardia avversaria. Lazzeri da una parte e Troccoli dall’altra i migliori in campo; personalità e fantasia al servizio della propria squadra.
Dario De Fenu
