Dalla tensostruttura di via della pace, va in scena la ventricesima giornata del campionato di serie B Old Wild West girone D. I padroni di casa della Virtus Valmontone, dopo il passo falso esterno con la capolista Decò Caserta, cercano punti fra le proprie mura contro la Viole Reggio Calabria, ottava a quota 27 punti.
Inizio di partita che premia il coraggio dei padroni di casa. I ragazzi di coach Mattioli premono subito sull'acceleratore (parziale di 12-0) pressando e bloccando sul nascere le sortite avversarie, punendo da oltre l'arco grazie al 3/3 di Grilli. Reggio Calabria, subisce il contraccolpo. I nero-arancio faticano a sviluppare il proprio gioco dal perimetro, mantendendo percentuali calanti nel corso di tutto il primo tempo. Nell'altra metá campo, Scodavolpe e Bisconti entrano in ritmo, con quest'ultimo che domina all'interno del pitturato, costringendo Fall a spendere più di qualche fallo. Il copione della gara rimane lo stesso, si va alla pausa sul 44-27.
Si ritorna sul parquet per il terzo quarto. La Viola Reggio Calabria prova ad entrate finalmente in partita, ma le percentuali dei padroni di casa si incrementano minuto dopo minuto. I ragazzi di coach Mecacci, visibilmente nervosi, non riescono a mantenere la giusta luciditá sotto canestro, passando ad una 2-3 difensiva che non porta gli effetti sperati. Scodavolpe è un cecchino dalla distanza e permette ai suoi di allungare definitivamente. I minuti finali, sono carichi di proteste, ma il risultato non cambia.
Il match termina 86-64.
La miglior prestazione stagionale della Virtus Valmontone. I bianco-rossi si trasformano in una macchina perfetta, convincendo e divertendo. Continua il percorso di crescita sotto la guida tecnica di Mattioli, il quale è riuscito a motivare nel modo corretto la sua squadra, tirando fuori gioco e senso di appartenenza. Pesante battuta d'arresto invece per la Viola Reggio Calabria, confusione e imprecisione condizionano l'andamento della gara.
Danilo Calicchia