Tutto pronto alla tensostruttura di via della pace per gara 1 dei play-out di serie B. I padroni di casa della Virtus Valmontone, che hanno chiuso la regular season con 20 punti in classifica, affrontano l'Alfa Catania, in quella che sará una sfida al meglio delle cinque partite.
Inizio di gara che vede i padroni di casa con il vento in poppa. I laziali mostrano subito grande dedizione difensiva e offensiva, con Grilli e Scodavolpe che coprono le linee di passaggio avversarie, recuperando possessi e giostrando transizioni interessamti. Gli uomini di coach Guerra però, non stanno a guardare. Dopo un primo quarto di alti e bassi, nella ripresa gli innesti di Adamo (preciso da oltre l'arco) e Mavric (splendid schiacciata in percussion centrale), permettono ai siciliani di ridurre il gap di svantaggio. Nonostante ciò, nella metá campo opposta, Sabbatino e Bisconti salgono in cattedra, facendo registrare percentuali importanti che permettono alla Virtus di arrivare alla pausa sul 47-35.
Si ritorna sul parquet per il terzo quarto e lo spartito del match sembra non cambiare. Catania fatica a trovare soluzioni offensive degne di nota, mentre Valmontone propone ottime rotazioni in fase difensiva (con la staffetta Ruiu-Pichi) e punge davanti con i soliti Grilli e Bisconti. Nonostante le lunghezze superino quota 20 punti, I padroni di casa accusano un calo di concentrazione notevole. L'Alfa ne approfitta, riuscendo pian piano a ridurre lo svantaggio con la fisicitá e l'esperienza di Gatti sotto canestro. Valmontone entra in una fase di pieno nervosismo, commettendo errori superficiali che favoriscono la zona (2-3) dei bianco-blú. L'ultimo quarto è un miscuglio di emozioni fino al suono della sirena. Catania butta il cuore oltre l'ostacolo, cercando un'impresa, fino a pochi minuti prima, quasi impossibile. Nel momento decisiva però, è ancora Sabbatino (21 punti totali) a prendere per mano i suoi. La guardia campana pesa ogni possesso a disposizione, incidendo la propria firma sul risultato finale di gara 1 dei play-out (76-72).
Valmontone fa valere il fattore di campo. Gli uomini di coach Mattioli dovranno prendere spunto dagli errori commessi, Inseguendo quella costanza di rendimento che troppe volte è mancata durante la stagione. Catania invece, nonostante l'ammirevole sforzo e la voglia di lottare su ogni pallone, ha dimostrato qualche lacuna difensiva preoccupante, aspettando il vero Shirakov.
Danilo Calicchia.