Nel ricordo di Kobe Bryant, davanti a un numeroso pubblico, al Pala Iaia va in scena la 19ª giornata del campionato di serie B girone D. Palestrina, primatista nel girone, non vuole fermare la sua corsa e per farlo deve superare una rinnovata Virtus Cassino pronta a dare il tutto per tutto per risalire una classifica sempre più difficile da scalare.
La formazione di casa rimane forse sorpresa dalla sfrontatezza della Virtus che punisce più volte la difesa avversaria servendo nel pitturato Cecchetti, che sfrutta la maggiore fisicità contro Thiam ma il buon giro palla e la dinamicità di Thiam proprio sotto canestro, ristabiliscono l’equilibrio in campo e il primo quarto si chiude sul 16-14. L'inizio del secondo periodo è caratterizzato dai continui sorpassi tra le due compagini. Il coraggio guadagnato dagli ospiti nel buon primo quarto non permette a Palestrina di allontanarsi nonostante le ottime giocate di Rischia e compagni. Solo nel finale gli arancio-verdi arrivano, per la prima volta nel match alla doppia cifra di vantaggio sempre con il lungo di casa. Dura qualche secondo il vantaggio perché Zhgenti sulla sirena spara da metà campo centrando l’anello e porta le squadre negli spogliatoi sul 40-33.
Sul parquet del Pala Iaia tornano due squadre molto nervose; i primi hanno trovato una forte e inaspettata resistenza di Cassino, che dall’altra parte, ha tanto bisogno di ossigeno. La sfida è infatti molto frammentata dai fischi dei direttori di gara e i giocatori di entrambe le formazioni sono spesso chiamati alla lunetta. Palestrina si passa meravigliosamente la palla e conclude due super azioni con Cacace da sotto e con la seconda tripla consecutiva di un ispirato Mastroianni. Cassino è massiccia e rimane attaccata al treno della vittoria sempre con Cecchetti e con Grilli. Dopo tre quarti di partita, la stanchezza comincia a farsi sentire nelle gambe della squadra ospite, anche per via di una panchina più corta rispetto a quella di coach Ponticiello e con i canestri di Mennella e Agbogan Palestrina prende il largo e chiude i giochi sul punteggio di 77 a 60.
Quarta vittoria di fila, pubblico caldissimo, importante apporto dalla panchina e gruppo molto unito. Ponticiello non può che essere soddisfatto dei propri uomini che vincono una partita non semplice contro una Virtus Cassino più agguerrita che mai. La corsa di Palestrina continua, mentre la Virtus ora sembra avere le carte in mano per ripartire al meglio nella seconda parte di campionato.
Valerio Paragallo