Allo SportCity la Lega Calcio a 8 inaugura la propria stagione 2015/2016 con la Finale di Supercoppa Italiana tra il Cotton Club vincitore di tutto lo scorso anno ed il Checco dello Scapicollo finalista di Coppa Italia ad aprile. Primo tempo - Nel Cotton i puntelli, nel Checco la rivoluzione. Questo si evince dai convocati di Pinna e Bardelloni, che si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute, quelle in cui il mancino del solito Artistico (4^ gol agli orange) porta avanti i campioni d'Italia. Le due formazioni lottano a centrocampo, dove la cerniera Blandino-Fernetti fa sempre da schermo agli attentissimi Conti-Zamperini-Tinazzi, riuscendo a far correre solo un paio di pericoli sostanziali a Santarelli. D'altro canto il Checco, che ha nei "lunghi" Spaziani e Gaeta i propri punti d'appoggio in un'azione che partendo da lontano con De Angeli, manca di una bocca da fuoco davanti, con Maramao troppo lontano dal bersaglio grosso. La prima frazione si chiude col Cotton avanti 1-0. Secondo tempo - Ripresa delle ostilità che prosegue la falsa riga inaugurata dal primo tempo, con un tenore muscolare della gara sempre alto, merito anche del coerente arbitraggio "british" applicato dai direttori di gara. Zamperini offre - con un retropassaggio scellerato - la chance dell'1-1 a Gaeta che si fa ipnotizzare dal Guanto d'Oro di Santarelli. E' la chiave del match: il neo-acquisto Mirante appena entrato semina il panico e viene atterrato da Clementi in area: rigore e giallo. Nolano è¨ imperturbabile ed inchioda il punteggio sul 2-0 spiazzando l'estremo difensore orange. Reazione d'orgoglio che poi non basta per rientrare ad un Checco che getta nella mischia anche Aquino, Cuozzo, Aracu, Pompei e Simonetta. Il Cotton Club fa in tempo a posare l'ultimo trofeo che già  ne solleva un altro che mancava in bacheca con una prestazione sulla scia convincente battuta nella stagione dei record. Per il Checco dello Scapicollo l'integrazione dei nuovi elementi è¨ già  cominciata ed il lavoro per tornare in posizioni dominanti sembra essere sulla strada giusta. Piergiorgio Frazzini IL MIGLIORE: Fabio Tinazzi, voto 8: il difensore meno reclamizzato della retroguardia meno battuta d'Italia gioca in maniera semplicemente esemplare, disinnescando tutto ciò che passa dalle sue parti e proponendosi spesso con sovrapposizioni volitive. Non perde un contrasto, non sbaglia un passaggio, non toppa una chiusura. GRANITICO Clicca qui per il tabellino ---> http:\\fanner.it\beta\matches\20447 Clicca qui per il Top Gol ---> http://fanner.it/beta/media/3541 Clicca qui per la Top Parate ---> http://fanner.it/beta/media/3542