Code 272 alza la testa e dice al resto della Lega Calcio a 8 che d’ora in poi le avversarie dovranno fare i conti con una rosa al completo e motivatissima ad arrivare più in alto possibile. Rinfrancato dall’ottima prestazione al cospetto dei Campioni d’Italia e da una presenza più numerosa dei suoi pupilli al campo, torna a parlare il mister e simbolo della squadra Francesco La Rosa:
“Io non ho mai mollato, quello che devono capire i ragazzi è che senza presentarsi numerosi al campo non si va da nessuna parte. Questa stagione è stata in parte buttata via proprio per questo motivo. Sono amareggiato per il risultato di stasera perchè abbiamo giocato da grande squadra contro il Cotton Club, che è una grandissima squadra. Ma mi sento anche carico, perchè dopo aver giocato una miriade di partite in 8 contati ed alcune senza portiere ora siamo di nuovo tutti qui”.
La ricetta della partecipazione, tante volte rivendicata anche dal Presidente Luigi Pugliese, darà secondo mister Francesco La Rosa, una marcia in più in queste ultime sette gare alla squadra capitanata da suo figlio Mirko:
“Pensare di competere a questi livelli solo con le nostre forze in 8 è impossibile. Essendo tutti ed avendo più fiato io credo che la nostra dimensione non sia quella della lotta salvezza. Mancano 7 partite, vincendole tutte d’ora in avanti nessuno scenario è precluso. Se andremo ai playout vedremo di fare di tutto per non retrocedere, ma vi prego di non prendermi in giro se vi dico che la rosa al completo può lanciare anche una clamorosa rimonta playoff, cosa che tra l’altro abbiamo centrato anche lo scorso anno”.
La grinta di Francesco La Rosa c’è sempre stata. Ora Code 272 può contare anche su buonissima parte dei suoi interpreti di classe e prestanza fisica. Una sconfitta di misura col famelico Cotton Club degli ultimi tempi può essere considerato un punto di ripartenza? Dagli occhi dei ragazzi che hanno abbandonato la “Stella Azzurra” al triplice fischio sembrerebbe proprio di sì.
Ufficio Stampa Code 272