Nazaret: "Noi a testa alta fino in fondo in questa grande Serie A. Non molleremo nulla"

Il Gruppo Progetim Immobiliare pareggia in casa contro l’Alitalia Calcio tornando a far punti dopo tante giornate d’astinenza. Erano infatti ben 9 partite che al triplice fischio - nonostante alcune prestazioni positive sotto molti punti di vista - la squadra capitanata da Chinagli tornava a casa con un pugno di mosche. Per una volta il “totem” è assente ed ai microfoni si presenta quindi un altro elemento chiave della squadra campionessa dell’Atletico 2000 nella scorsa annata, vale a dire Tiziano Negro:
“Peccato, per come era andata la partita e per come avevamo giocato meritavamo forse i 3 punti, ma sono sincero e dico che nel finale - con le squadre lunghe - anche loro potevano fare gol da un momento all’altro”.

Guardando la classifica lo sconforto sale come la sensazione che non si possa più recuperare dopo una stagione densissima di sconfitte. Ma Negro ricorda qualcosa nell’intervista che può essere tranquillamente un manifesto della stagione del Gruppo Progetim:
“Io non credo che tra noi e tante altre squadre che giocano nella nostra stessa zona di classifica ci sia tutta questa differenza tecnica o comportamentale. Posso dire che a differenza di tanti noi siamo stati compatti al campo e ci abbiamo creduto sempre, continuando a farlo come insegna il nostro capitano fino all’aritmetica certezza della retrocessione."

Alcuni addetti ai lavori poco attenti non saranno riusciti ad andare oltre le mere questioni di classifica e di questa lunga sequela di risultati negativi, mancando di notare una fondamentale differenza rispetto alle passate stagioni. Alessio Nazaret, che ha seguito e sostenuto la propria creatura a prescindere dagli esiti delle gare, tiene a sottolineare un aspetto a suo dire fondamentale:
“Ricordate la Lega Calcio a 8 delle scorse stagioni, dove tante volte chi era ultimo tirava i remi in barca già certo della propria sorte o che - peggio ancora - si ritirava anzitempo dalla manifestazione invalidando gli esiti di tanti scontri? Ecco, da noi non avete visto ed in nessun caso avreste potuto vedere questo. Perchè noi ci abbiamo messo la faccia, ci abbiamo sbattuto il muso, a partire da capitan Chinagli, che ha sempre detto la sua in difesa di quanto fatto bene nei 50 minuti ed è stato sempre sincero con la propria coscienza nell’analizzare i nostri limiti. Anche alcune squadre di “alta classifica” non possono vantare il fatto di essersi sempre presentati nel post-gara a prescindere dal risultato. Anche quando abbiamo perso con tante reti di distacco abbiamo trovato rispettoso nei confronti delle nostre motivazioni e della nostra preparazione il fatto di “metterci la faccia”. Non regaleremo un pallone a nessuno, tutte le 4 squadre che ci devono affrontare da ora sino alla fine della 30^ giornata sappiano che dovranno sudarsela e noi non ci fermeremo fino all’aritmetica certezza dell’A2, ma anche di lì in poi non smetteremo di combattere in nome di una passione che ci guida sin dalla fondazione del gruppo”.

Una chiosa lascia una speranza accesa, perchè chi ama il gioco, lo fa fino in fondo:
“Football8 deve affrontare Cotton e Checco, se noi dovessimo far risultato con Pisana e Cottini Staibano Gomme la qualificazione alle fasi finali salvezza sarebbe possibile. Dato che contro le grandi abbiamo sicuramente sfoderato le prestazioni migliori voglio crederci, in nome di un gruppo che ho cercato sempre di assemblare selezionando giocatori che possedessero i miei stessi canoni di rispetto, orgoglio e dignità. Qualità che i nostri avversari ci riconoscono sin da inizio campionato”.