Goldbet Calcio a 8 vince 4-1 contro Checco dello Scapicollo ed in un colpo solo scavalca la formazione dei fratelli Testa portandosi al secondo posto, dando una sensazione di superiorità all’interno della partita in lungo ed in largo per tutti e 50 i minuti. Il Presidente Andrea Cencetti - a mente fredda nel giorno successivo alla netta vittoria - analizza punto per punto i fattori scatenanti di questa vittoria:
“Un dato importante. Da miglior difesa del campionato (insieme al Cotton Club ndr) affrontavamo il miglior attacco, che soprattutto in casa spadroneggiava contro chiunque, mostrando un gioco scintillante e che era capace di esaltare con continuità le qualità dei tanti top player in rosa. L’unico modo per poter uscire con una roboante vittoria per 4-1 era quello di interpretare una gara perfetta per le nostre qualità, cioè esaltando la grossa tenuta tecnica ed atletica di tanti nostri interpreti correndo a perdifiato in pressing nella loro metà campo per tutta la durata del match. La natura dei gol è consequenziale proprio a questo atteggiamento tattico preparato con dovizia di particolari da mister Carboni.”
Una vittoria voluta, cercata e meritata. Come testimonia il punteggio finale che racconta solo in parte una partita che può essere riassuntiva di tanti momenti della stagione blucerchiata:
“Sia nel reparto difensivo in generale che nei giocatori che singolarmente lo compongono risiede una mentalità vincente che portiamo in dote dall’inizio della stagione. Abbiamo messo in campo tutto quello che serviva per vincere, a partire dallo 0-1 che è sì frutto di un autogol, ma che è dato esattamente da quell’atteggiamento di pressing esasperato di cui vi dicevo prima”.
Cencetti si sofferma sulla rivalità storica con Checco dello Scapicollo, che ha visto la Goldbet tante volte uscire sconfitta in un passato che il Presidente non fa fatica a ricordare:
“Facile parlare di calcio quando si considerano solo le vittorie, ma rammento bene quando fummo dominati realmente da loro che ci batterono per 7-3, con un risultato che era sul 7-1 fino a 2’ dalla fine. Perciò quando si prendono 4 o 7 gol si dice “bravi” agli avversari e si analizzano le proprie mancanze. Bisogna rendere onore agli avversari che ti battono e pretendere rispetto quando si vince. In passato quando sono stati superiori loro lo abbiamo sempre riconosciuto senza attaccarci agli episodi”.
Un finale poi censurabile sotto molti punti di vista, viene così analizzato dal numero uno della Goldbet:
“Peccato per il finale, scaturito dalla frustrazione dell’avversario che stava fronteggiando Tommaso (D’Anversa ndr). Non sto a dare colpe ed a fare l’investigatore o l’avvocato, ma dico che di certo noi - avendo il risultato in tasca col 4-1 - non avevamo interesse alcuno a generare azioni che avrebbero avuto sicure ripercussioni disciplinari, che sono invece nate dalla condotta violenta di un nostro avversario. Non è una bella pubblicità ed un bel messaggio da mandare in generale per il campionato, però noi Presidenti non dobbiamo addentrarci nella vicenda oltre la condanna totale dell’accaduto.”
Consapevolezza e realismo non devono però mai abbandonare la mente di chi conduce una squadra che ha sempre come obiettivo finale quello della vittoria della Lega Calcio a 8:
“Ora ci siamo guadagnati la possibilità di dipendere esclusivamente dai nostri risultati per quanto riguarda la corsa al secondo posto. Non parlo del primo, perchè è occupato da una squadra che stramerita quella posizione. Non sarebbe nè verosimile nè giusto pensare ad una rimonta, in quanto non credo ci possano essere discussioni su come il Cotton Club si sia conquistato la vittoria della Regular Season di diritto. Devo però affermare che dal nostro punto di vista il secondo posto racconta esattamente quello che è stato il nostro percorso nella Lega, dove dopo le battute d’arresto abbiamo imparato dai nostri errori ed abbiamo marciato sempre a testa alta. E’ la squadra che vuole arrivare in alto, sono loro che giocano, sono loro che meritano e demeritano e che vogliono essere tutti protagonisti di un grande finale di Lega. Arrivare secondi è fondamentale per potersi posizionare positivamente ai playoff casomai saltando un turno, oltre che per l’orgoglio di aver chiuso una Regular Season con un rendimento ottimo”.
Il Presidente Cencetti si unisce alla dedica di Manuel Opara e di tutta la Goldbet a fine partita:
“La vittoria è dedicata al nostro amico Daniele Stufa, che al momento non sta giocando con la nostra maglia indosso ma che lo farà molto presto, già a partire dalla prossima stagione. In questa partita i ragazzi hanno dato qualcosa in più anche per lui, che fa già parte del nostro gruppo da tanto tempo”.
Un occhio va di diritto poi alla prossima gara, anch’essa proibitiva perchè contro un’altra compagine storica della Lega Calcio a 8, assolutamente bisognosa di punti per blindare il sesto posto playoff:
“Ora la Roma Calcio a 8. Continueremo sulla falsa riga della gara con Checco. Questa è la Goldbet Calcio a 8 che vedrete fino ai playoff. Famelica, concentrata, pratica e con tutti i propri tasselli messi nelle migliori condizioni possibili per poter essere protagonisti”.
Ufficio Stampa Goldbet Calcio a 8
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