Chi è uomo di campo fino in fondo non vuole abbandonarlo senza aver messo tutti i puntini sulle “i” in riferimento alle questioni irrisolte. Alessandro Benedetti, allenatore della Nes Calcio a 8 che ha conosciuto l’amarissimo gusto della retrocessione in Serie A2 senza la possiblità della lotteria dei Play-Out sente il bisogno nel Comunicato Ufficiale della sua società di riaffermare alcuni concetti riferiti all’ultima giornata di Regular Season, facendo ammenda per la “frase incriminata” verso l’estremo difensore della Pisana Calcio a 8 De Bernardo:
“Inizio rinnovando le mie scuse a Giuseppe De Bernardo, portiere della Pisana Calcio a 8, certo del fatto che da uomo di campo avrà capito già dopo qualche minuto che le mie dichiarazioni erano frutto della rabbia del momento e non di un personale accanimento nei suoi confronti. Mi vergogno di quello che ho detto, non è assolutamente nel mio stile, come testimonia l’ottimo rapporto col settore arbitrale e con tutte le componenti della Lega Calcio a 8, compresi gli avversari che praticamente nella totalità dei casi mi hanno stretto la mano al triplice fischio, indipendentemente dal risultato. Le parole che ho usato non appartengono al mio vocabolario ed allargo le mie scuse anche a tutti quelli che hanno dovuto ascoltarle all’infuori del recinto di gioco. Tutto quello che è accaduto è stato frutto del mio disgusto per quello che stavo vedendo in campo, che oltre a sfavorirci sportivamente per la lotta salvezza, rappresentava un brutto messaggio in un campionato dove credevo risiedessero altri valori”.
In riferimento alla riunione tenutasi ieri sera alla “Stella Azzurra”, venuto a sapere dai partecipanti che alcuni protagonisti della Lega si aspettassero la sua partecipazione, Benedetti afferma di essersi attenuto semplicemente alle direttive date:
“Sono stato felice di apprendere del clima distensivo nel quale si è svolta la riunione di ieri, alla quale non ho presenziato poichè - come da Comunicato Ufficiale di convocazione - era stata richiesta la presenza di Presidenti e Capitani di tutte le squadre. Io da allenatore ho preferito che si esprimessero le parti chiamate in causa”.
Un lungo saluto da ponderare in un’estate che servirà - a chi ha interpretato il proprio ruolo con passione come fosse una missione sin dall’inizio - per sbollire la gran rabbia accumulata nell’ultimo periodo. Accanto all’amarezza c’è comunque in Benedetti la voglia di dire “grazie” a chi l’ha accompagnato in quest’avventura:
“Desidero - cominciando dagli splendidi ragazzi che ho avuto l’onore di allenare ed accompagnare in campo durante le partite - ringraziare il movimento Lega Calcio a 8 a partire da Emiliano e Flavio dello SportCity, con i quali c’è stata grande sincerità e rispetto anche nei fisiologici momenti di disaccordo. Un saluto anche ai ragazzi della Fanner, con i quali ho avuto il piacere di confrontarmi per tutto l’anno denotando grande passione ed attaccamento alla “causa Lega Calcio a 8”. Ci rivedremo presto”.
Ufficio Stampa Nes Calcio a 8
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