Giuseppucci: "Ordine tassativo ai miei. Perdiamo delle partite per spegnere le polemiche"

Il Cotton Club non ci sta. In un campionato che vede la squadra di Maurizio Giuseppucci e Flaviano Pinna staccarsi dalle concorrenti nelle ultime settimane, a dire della dirigenza dei Campioni d’Italia, troppo spesso gli avversari, anzichè sottolineare aspetti sportivi evidenti agli occhi di tutti, si producono in accuse infamanti nei confronti dei giocatori e della società. Il Presidente Giuseppucci risponde così nel Comunicato Ufficiale della società:
“Ormai il trend della Lega Calcio a 8 è noto. Una serie di squadre di passaggio al Ciriaci subiscono in lungo ed in largo la nostra maggior preparazione tecnica, atletica e calcistica in generale, subiscono 2, 3 o 4 gol e propongono nei giorni successivi un’unione di dietrologia ed accuse aleatorie che non possono che farmi fare enormi risate. Credevo che il Presidente della Roma Calcio a 8 fosse un uomo di campo con dei sani valori morali, come dimostrato all’andata quando sottolineò l’eccessiva pesantezza della loro vittoria nei nostri confronti. Evidentemente però finchè si vince sono tutti buoni, sportivi, corretti ed amici. Quando si perde molti tirano fuori un lato del volto sospettoso, polemico, arrogante e - permettetemi di dire - ridicolo.”

La risposta è in riferimento a quanto affermato dalle ultime due compagini che si sono avvincendate sul terreno Ciriaci al cospetto del Cotton Club, che tiene col proprio Presidente a sottolineare quali possano essere i motivi di tale astio:
“Quando dico che a casa mia si deve tenere un tenore d’educazione congruo, lo faccio intendendo casa mia il Ciriaci non perchè io sia padrone di qualcosa o di qualcuno, ma semplicemente perchè da padrone di casa credo che i criteri d’ospitalità offerti siano tali da domandare come minimo rispetto da parte dell’ospite di turno. Quello che è accaduto nelle ultime due partite è facile da spiegare dal punto di vista della cronaca spicciola. Roma Calcio a 8 e Goldbet Calcio a 8 si sono presentate giustamente con volontà di batterci ma sono tornate a casa con zero punti, zero gol segnati, occasioni create che si contano sulle dita di una mano e con un espulso per parte. Posso facilmente intuire come a molti non vadano giù i valori che il campo esprime; altri nostri noti avversari per il titolo invece, con un senso calcistico molto più alto, hanno riconosciuto anche dopo una sconfitta il nostro valore, senza alzare polveroni che non esito a definire nuovamente ridicoli”.

In merito poi all’ultima gara, Giuseppucci tiene a fare un’ulteriore precisazione:
“A volte l’autocritica potrebbe giovare. Guardare la pagliuzza nell’occhio altrui anzichè notare la trave nel proprio è sintomo di scarsa intelligenza e lungimiranza. All’andata con la Roma Calcio a 8 noi ci siamo limitati a raccogliere per 5 volte il pallone in rete, senza cercare contatti con gli avversari e senza tentare di prenderli a pugni. Non posso dire lo stesso dei giallorossi, in quanto un loro calciatore è stato espulso proprio per questo motivo. Noi partendo dagli errori commessi in quella gara abbiamo cambiato il trend da 5-1 per loro a 4-0 per noi. Devo dirvi la verità, quando ho ascoltato l’intervista e letto il Comunicato della Roma pensavo fosse uno scherzo, ma purtroppo devo addolorarmi del fatto che sia tutto vero. Ho preso però una decisione tassativa e pretendo che i miei giocatori la seguano in tutto e per tutto: dobbiamo iniziare a perdere qualche partita e ad incassare qualche gol. E’ evidente che vincere sempre surclassando l’avversario, nel calcio come nella vita, ti rende inviso ed antipatico, generando questi teatrini dell’assurdo dei quali comincio a stufarmi in maniera seria”.

Ufficio Stampa Cotton Club
Serie A Lega Calcio a 8