L’Alitalia Calcio sorride dopo la convincente e roboante vittoria per 7-3 contro la Roma Calcio a 8 GSA, salendo a quota 10 punti e mostrando grande capacità d’adattamento alle caratteristiche avversarie nei 50 minuti di gioco. Carlo Foschi, nel pieno dei preparativi per la trasferta della società ad Abu Dhabi per un torneo internazionale di calcio a 7 organizzato da Etihad, discorre a tutto tondo della gara e del momento della squadra: “Abbiamo vinto meritatamente una partita davvero molto bella, ben giocata da entrambe le compagini. I miei ragazzi hanno avuto coscienza e bravura nel saper gestire i momenti della partita, colpendo nel secondo tempo dopo una prima frazione molto equilibrata. Gli arbitri hanno, a parte un episodio di disaccordo sull’assegnazione di un calcio di rigore, diretto molto bene la gara e tenuto la situazione in pugno con autorevolezza L’ARA dimostra che nel rimpasto eseguito recentemente si possono riscontrare frutti molto positivi.” Complimenti sinceri vanno a mister Bernardo, capace di “leggere” alcuni meccanismi non oliati alla perfezione e di correggerli in corsa secondo ciò che il match “chiedeva” per esser vinto: “Dobbiamo cominciare col dire che giocavamo contro una squadra dotata di grande talento individuale e “armata” di una fascia sinistra martellante. Alla “Stella Azzurra” era importante non perdere la nostra identità. Un leggero squilibrio che era rappresentato dalla mancanza di un metronomo vero in mezzo al campo ci costringeva ad arretrare Severini per costruire con gran qualità l’azione, forzando però il tempo di gioco con abuso di lanci lunghi. Bernardo è stato sapiente oltremodo nel registrare la difesa, riposizionare il centrocampo con un “volante” in grado di far girare tutto meglio e permettendo a Severini di essere letale (com’è stato ndr) in zona gol. Davvero complimenti.” Una vittoria per 7-3 in trasferta contro una squadra zeppa d’individualità eccellenti e con un convincente gioco delle fasce non può essere frutto del caso o di un estemporaneo exploit: “I prodromi di quello che abbiamo proposto in maniera vincente contro la Roma Calcio a 8 GSA s’erano già visti contro Checco dello Scapicollo, dove perdemmo di misura al termine di una partita convincente dei miei ragazzi. Mi ha fatto piacere, lo ribadisco, avere uno scambio di vedute sincero e spassionato con Andrea Testa nel giorno successivo alla gara, dove senza convenevoli e con grande stima reciproca abbiamo analizzato non solo il match in sè, ma vari aspetti del campionato”. Protagonista offensivo della vittoria è stato Luca Severini, che rientrante dalla squalifica è stato (come rammentato da Foschi anche nell’immediato post-gara ndr) responsabilizzato con la fascia da capitano: “Stare a discorrere sulle qualità calcistiche di Severini sarebbe esercizio pleonastico. Posso dirvi che con la responsabilità della fascia da capitano al braccio, il ragazzo è più portato a pensare con mente più lucida in molti frangenti, riuscendo ad annullare comportamenti che lo porterebbero solo a noie disciplinari delle quali non ha assolutamente bisogno”. Parole al miele però per Eusebio Calcaro, portiere ormai di “lungo corso” nella Lega Calcio a 8, considerato a ragione da Foschi tra i Top nel ruolo in questa categoria: “Prima di essere un estremo difensore di grossissima affidabilità, con indubbie qualità atletiche e di gran raccordo con il proprio comparto difensivo, Seby è un ragazzo d’oro, con una serietà ed un rispetto esemplare. E’ un orgoglio averlo con noi e con le sue prestazioni sta dimostrando di essere tra i 3 migliori portieri della Serie A della Lega Calcio a 8.” La chiusura è dedicata all’impegno di lunedì prossimo, quando poco prima della partenza per Abu Dhabi l’Alitalia Calcio ospiterà nell’11^ giornata il Gruppo Progetim Immobiliare: “Come squadra non li conosco ma sto notando che hanno migliorato il proprio score contro team di caratura ed esperienza nella Lega, perciò li considereremo e li rispetteremo come meritano, in una gara che vogliamo comunque assolutamente vincere”. Ufficio Stampa Alitalia Calcio