Marchetti: "Prima gioia del nuovo corso. Grazie a mister Paradiso per la serenità che ci regala"

La prima volta non si scorda mai. Se poi arriva in un momento di grandi cambiamenti e di nuovo entusiasmo, la reazione non può che essere travolgente, a partire dalla dirigenza per finire ai giocatori, artefici principali nel nuovo progetto di Mauro Marchetti, Presidente di Zio Mauro Maccarese, che abbraccia il primo successo del nuovo corso, contro il fanalino di coda Gruppo Progetim Immobiliare:
“Federico Marchetti e capitan Mirko Pezzo sono gli unici due rimasti della vecchia rosa. Li ringrazio perchè da loro è partito questo nuovo progetto bagnato oggi dalla prima vittoria, che come mi aspettavo già dalla scorsa settimana, è giunta con merito”.

Zio Mauro tiene poi a precisare, già durante la domanda del giornalista nel post-match, che la vecchia Sangiovannella non esiste più, ribadendo che solo Zio Mauro Maccarese verrà recitato nel nome:
“Sono tutti giocatori giovani e l’importante era fare un bel gruppo. Hanno dato tutta la colpa a me del fallimento del progetto precedente, dimostreremo ora, con un collettivo che è già compatto anche se appena assemblato, che con l’unione d’intenti si può andare lontano”.

Il Presidente sa bene che non c’è progetto da proporre senza che il manico sia saldo e ben condotto:
“Non posso far altro che ringraziare e rinnovare il mio ‘in bocca al lupo’ a mister Paradiso per l’avventura che ha appena iniziato con noi. Grazie ai suoi dettami ed alla sua fermezza su molti aspetti abbiamo potuto saggiare i primi risultati, una buona parola va assolutamente spesa per lui, che ci ha subito colpito per la dedizione che mette e questo lavoro nel campionato. La sicurezza e la spensieratezza che i ragazzi del nuovo progetto stanno fornendo è buona parte merito suo”.

Realistiche le parole di capitan Pezzo, tra i migliori proprio insieme a Federico Marchetti all’interno della gara:
“Finalmente si vedono i risultati, abbiamo cambiato 6/8 della rosa e praticamente dopo 3 partite abbiamo notato progressi sia sotto il punto di vista del gioco, che quello dell’impegno, che per una squadra che deve salvarsi è assolutamente l’aspetto principale. Siamo diventati una squadra giovane, mentre prima eravamo attempati (ride). La freschezza della gioventù portata dal nuovo corso fa sì che riusciamo ad esprimere un gioco anche qualitativamente più valido, come già successo nelle partite scorse dalle quali eravamo usciti però sconfitti”.

Secondo il capitano poi, l’obiettivo non può che essere “uno e tassativo”:
“Senza fare voli in alto, Zio Mauro Maccarese deve pensare a salvarsi senza playout, per evitare di entrare in quella che è una lotteria che può sfavorirci. Quello che verrà di più ce lo prenderemo, ma ora pensiamo a rimanere in Serie A prima della fine della Regular Season”.

Ufficio Stampa Zio Mauro Maccarese