Un periodo difficile sotto il punto di vista dei risultati, anche se il gioco continua ad essere accettabile, seppure non si tiri spessissimo in porta. Così si potrebbe riassumere in poche parole il momento di Zio Mauro Maccarese, che dopo un discreto percorso a metà del girone di ritorno, da qualche gara a questa parte sembra aver perso la retta via, anche se l’umore rimane alto e la serenità conferita da mister Paradiso tiene il gruppo unito verso l’obiettivo. Quello che fa arrabbiare in un certo senso la presidenza è un episodio in particolare, dove una “svista” del direttore di gara ha privato i biancoverdi in casa del Sigei di una superiorità numerica utile alla conquista di punti:
“Parto col dire che giocavamo in casa di una delle squadre più in forma dell’intero torneo, con grandi giocatori ed un rendimento sempre alto negli ultimi tempi. Una sconfitta col Sigei ci può stare, ma per l’approccio che abbiamo avuto, nettamente più positivo nel primo tempo rispetto alle ultime uscite stagionali, meritavamo qualcosa di più. Nella ripresa siamo calati fisicamente e di questo mi dispiace, perchè i ragazzi sono tutti giovani e prestanti, anche se abbiamo sofferto la loro esperienza nel torneo e la fisicità”.
L’episodio in questione tratterebbe di un calcio di rigore con conseguente “rosso” per l’intervento da dietro con l’attaccante di Zio Mauro slo di fronte a Boni, tramutatosi in una punizione dal limite con cartellino giallo:
“In una partita del resto perfettamente condotta con equità, l’arbitro ha avuto una svista grossa al termine del primo tempo, dove a pochi passi dall’azione ha valutato fuori area un intervento in scivolata nettamente dentro, col giocatore del Sigei che a termini di regolamento andava espulso dato che la situazione era di totale pericolosità a due metri dal portiere Boni in uscita disperata. Invece ho visto ammonizione e punizione, rimanendo per un attimo incredulo. Dalla punizione poi mio figlio Federico non è riuscito a segnare per un miracolo del portiere del Sigei, ma un gol da rigore e la superiorità numerica nel secondo tempo avrebbe generato un altro punteggio alla fine”.
Alitalia Calcio vince, Nes anche, mentre gli Hammers e Footbal8 rallentano ancora. Queste ultime 3 giornate diventano fondamentali o per scavare il fossato con Nes, o per piazzarsi bene in vista del probabile Play-Out. Così Zio Mauro sul futuro prossimo:
“Quello della squadra giovane è un progetto a lungo termine per il quale è fondamentale la permanenza in Serie A, dove i ragazzi possono continuare a crescere e dove speriamo il prossimo anno di accogliere altri giocatori. Ora Football8 Roma Nord, con il quale dobbiamo prenderci la rivincita della Coppa italia, Cotton Club che con noi vorrà festeggiare la vittoria matematica del campionato ed FC De Angelis, che probabilmente retrocesso farà di tutto per chiudere la sua esperienza nella Lega con un risultato positivo. Sono tre gare difficili, ma decideranno il nostro futuro. Non abbiamo paura dei Play-Out, se dovremo giocarli lo faremo a testa alta e con il bel gioco che abbiamo sempre fatto vedere, all’infuori delle due pesanti sconfitte della scorsa settimana.”
Ufficio Stampa Zio Mauro Maccarese
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