In casa del capocannoniere della Serie A, che segna la media di 2 gol a partita (non essendo stato sempre presente), senza il proprio capitano e simbolo Alessandro Zamperini. Non era una missione facile o scontata, soprattutto in un campionato livellato al massimo ed in una serata dove il gelo poteva sovvertire i valori che la classifica portava in dote. Invece è stato il Cotton Club delle grandi occasioni, con volto cattivo e famelico, che ha aggredito la gara e l’ha fatta sua. Mister Pinna a fine gara elogia la performance quasi perfetta dei suoi soprattutto dal punto di vista difensivo: “Settimana scorsa avevo detto che l’Alitalia è una squadra che si poggia molto su Luca (Severini ndr), ma abbiamo giocato molto bene anche essendo senza punta centrale di ruolo. Segnare cinque gol in un momento di buona forma dell’Alitalia e subirne uno solo su punizione non era facile. Avevamo dei ragazzi nuovi ed altri che sono arrivati da poco, ci ha pensato anche capitan Nolano oggi a risolvere a modo suo la gara segnando una gran tripletta. L’ho detto settimana scorsa, abbiamo tre centrali, Conti ci “fa un favore” a giocare laterale sinistro, oggi da centrale per l’assenza di Zamperini, ha giocato nel suo ruolo naturale, giocando una gara impeccabile.” Il “man of the match” è quindi Fabrizio Nolano che, per una sera con i gradi di capitano, non ha deluso le aspettative. Il centrocampista del Cotton Club guarda avanti, a ritorni importanti che compatteranno ancor più la squadra: “Abbiamo giocato bene, davvero una buona partita. Sapevamo di dover vincere e l’abbiamo fatto. Mancando Zamperini per una volta ho vestito la fascia di capitano e ne sono molto contento. A centrocampo c’è davvero un’ottima intesa con Blandino, ho superato definitivamente i problemi fisici della scorsa stagione e contando che a breve tornerà anche Fernetti credo che lì in mezzo potremo soltanto migliorare”. Il Cotton Club chiude quindi positivamente il proprio girone d’andata, con la consapevolezza che la gara da recuperare con gli Hammers probabilmente avrebbe posto i ragazzi di Giuseppucci ancora davanti a tutti al giro di boa. Lassù, dove il Cotton conta d’essere quando conterà davvero… Ufficio Stampa Cotton Club