Nella ventisettesima giornata di seconda Categoria la Sorianese è chiamata a reagire dopo la sconfitta nello scontro diretto, per riagganciare immediatamente la vetta in coabitazione con il Tarquinia. L’avversario di turno è il Querciaiola che naviga in acque tranquilla poco al di sotto della metà classifica.
Primo tempo - La prima frazione è caratterizzata da pochi spunti ma tutti vincenti per la Sorianese che impiega davvero poco a mettere la partita sui binari giusti. Soprattutto in un paio di circostanze il gol se lo fanno da soli gli ospiti con due svarioni difensivi clamorosi. Il vantaggio della Sorianese è frutto di un’indecisione del portiere Ielmoni che non rinvia prontamente il pallone, subendo la pressione vincente di Quitarrini. Il pallone rotola lentamente verso la porta dove l’estremo difensore ospite prova a recuperarlo in tempo. La sfera ha però già oltrepassato la linea. Il vantaggio dei padroni di casa spezza subito le gambe al Querciaiola che esce con largo anticipo dalla partita. Intorno al 20’ Perazza taglia il campo in diagonale e poi pennella il traversone sulla testa di Quitarrini che porta a due reti sia lo score del match che il suo personale. La Sorianese non si ferma e preme ancora sull’acceleratore. Poco dopo arrivano anche il terzo e il quarto gol: entrambi portano la firma di Del Moro. Doppietta anche per il numero 4 che prima scarica con potenza in rete da pochi passi al termine di un’ottima azione corale e poi approfitta di un altro regalo di Ielmoni che non blocca un pallone innocuo all’interno dell’area piccola. Il primo tempo si conclude quindi con il risultato gia non più in discussione.
Secondo Tempo - Nella ripresa la Sorianese abbassa i ritmi e concede qualche timida sortita offensiva agli ospiti che tuttavia peccano spesso di scarsa incisività negli ultimi 16 metri. Ci pensa allora Fratini che in contropiede sigla i due gol che chiudono l’incontro. Il numero 7, in occasione dei quinto gol, mette a sedere il portiere in uscita e poi deposita in rete a porta vuota. L’esecuzione della sesta marcatura è invece un po’ più complicata ma comunque alla portata del capocannoniere del girone A, il quale con il mancino colpisce in drop e incrocia alla perfezione mettendo a referto pure lui la sua doppietta. Per il bomber dei padroni di casa si tratta dei trentaquattresimo centro stagionale. Nel finale potrebbe esserci gloria anche per Vitali che però si innervosisce davanti a Ielmoni e fallisce l’occasione per rendere ancora più schiacciante un successo che qualche minuto più tardi è ufficializzato dal triplice fischio del direttore di gara.
La Sorianese fa il suo dovere dimostrando di non aver subito il contraccolpo psicologico in una sfida che poteva nascondere delle insidie soprattutto dal punto di vista dell’approccio mentale. Esame superato a pieni voti per la banda di Alessandrini che adesso è attesa dagli ultimi 270’ di fuoco in una stagione che all’improvviso si è fatta in salita. I rossoblu a questo punto non sono più padroni del loro destino ma dispongono sicuramente delle armi giuste per poter sopravanzare nuovamente il Tarquinia prima del fotofinish.
Francesco Mafera
Primo tempo - La prima frazione è caratterizzata da pochi spunti ma tutti vincenti per la Sorianese che impiega davvero poco a mettere la partita sui binari giusti. Soprattutto in un paio di circostanze il gol se lo fanno da soli gli ospiti con due svarioni difensivi clamorosi. Il vantaggio della Sorianese è frutto di un’indecisione del portiere Ielmoni che non rinvia prontamente il pallone, subendo la pressione vincente di Quitarrini. Il pallone rotola lentamente verso la porta dove l’estremo difensore ospite prova a recuperarlo in tempo. La sfera ha però già oltrepassato la linea. Il vantaggio dei padroni di casa spezza subito le gambe al Querciaiola che esce con largo anticipo dalla partita. Intorno al 20’ Perazza taglia il campo in diagonale e poi pennella il traversone sulla testa di Quitarrini che porta a due reti sia lo score del match che il suo personale. La Sorianese non si ferma e preme ancora sull’acceleratore. Poco dopo arrivano anche il terzo e il quarto gol: entrambi portano la firma di Del Moro. Doppietta anche per il numero 4 che prima scarica con potenza in rete da pochi passi al termine di un’ottima azione corale e poi approfitta di un altro regalo di Ielmoni che non blocca un pallone innocuo all’interno dell’area piccola. Il primo tempo si conclude quindi con il risultato gia non più in discussione.
Secondo Tempo - Nella ripresa la Sorianese abbassa i ritmi e concede qualche timida sortita offensiva agli ospiti che tuttavia peccano spesso di scarsa incisività negli ultimi 16 metri. Ci pensa allora Fratini che in contropiede sigla i due gol che chiudono l’incontro. Il numero 7, in occasione dei quinto gol, mette a sedere il portiere in uscita e poi deposita in rete a porta vuota. L’esecuzione della sesta marcatura è invece un po’ più complicata ma comunque alla portata del capocannoniere del girone A, il quale con il mancino colpisce in drop e incrocia alla perfezione mettendo a referto pure lui la sua doppietta. Per il bomber dei padroni di casa si tratta dei trentaquattresimo centro stagionale. Nel finale potrebbe esserci gloria anche per Vitali che però si innervosisce davanti a Ielmoni e fallisce l’occasione per rendere ancora più schiacciante un successo che qualche minuto più tardi è ufficializzato dal triplice fischio del direttore di gara.
La Sorianese fa il suo dovere dimostrando di non aver subito il contraccolpo psicologico in una sfida che poteva nascondere delle insidie soprattutto dal punto di vista dell’approccio mentale. Esame superato a pieni voti per la banda di Alessandrini che adesso è attesa dagli ultimi 270’ di fuoco in una stagione che all’improvviso si è fatta in salita. I rossoblu a questo punto non sono più padroni del loro destino ma dispongono sicuramente delle armi giuste per poter sopravanzare nuovamente il Tarquinia prima del fotofinish.
Francesco Mafera