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Al Vittorio Testa di Via del Baiardo la LUISS di Roberto Rambaudi ospita la capolista Maglianese, lanciatissima al primo posto della classifica con 33 punti in coabitazione con l’Ottavia, in un match valido per l’ultima d’andata del Girone D di Prima Categoria laziale.
Primo tempo - La gara è tutt’altro che spettacolare in avvio, con entrambe le squadre che si limitano a non farsi male e a cercare il lampo decisivo da azioni di palla inattiva. Dopo un botta e risposta tra Arena e Ceccarelli, bravi a costruirsi le prime due occasioni della partita, senza inquadrare però la porta, proprio il capitano ospite centra lo specchio con una punizione velenosa a giro ben sventata dall’attento Morabito, ma la prima frazione se ne va senza particolari emozioni e termina giustamente sullo 0-0.
Secondo tempo – Dopo i primi soporiferi 45’, nella ripresa le squadre partono leggermente più aggressive e il risultato si sblocca al 52’: su una delle tante ripartenze del match, Agostino scambia con Vilmercati, il quale dal fondo mette in mezzo un cross al bacio che il numero 11 deve soltanto spingere in rete. La Maglianese accusa lo svantaggio e al 73’ la missione rimonta si complica ulteriormente: Francucci già ammonito ferma irregolarmente il contropiede della LUISS atterrando lo scatenato Agostino e viene espulso, lasciando i suoi in inferiorità numerica per l’ultimo quarto d’ora di gara. Nonostante l’uomo in meno, però, gli ospiti si gettano in avanti a spron battuto e per poco non trovano il pareggio sciupando un paio di occasioni nitide specialmente con Cardella, che spreca la chance dell’1-1 a due passi dalla porta avversaria. Nel finale gli schemi saltano e le squadre si allungano, lasciando spazi invitanti in zona gol. Al 92’ il sipario cala definitivamente sulla gara con la rete su azione insistita di Agostino chiude i conti freddando per la seconda volta l’incolpevole Condur e regalando i tre punti ai romani.
Vittoria prestigiosa per la LUISS che ferma la corsa alla Promozione della Maglianese e sale a 23 lunghezze in graduatoria in zona più che tranquilla. Brusco stop, invece, per i giallorossi di Lucà, che hanno giocato una partita al di sotto delle aspettative senza lo squalificato Giuliani e che scivolano così al secondo posto a tre punti dall’Ottavia, vincitrice di misura sul proprio campo contro la Nuova Aureliana.
Riccardo Selvi
Primo tempo - La gara è tutt’altro che spettacolare in avvio, con entrambe le squadre che si limitano a non farsi male e a cercare il lampo decisivo da azioni di palla inattiva. Dopo un botta e risposta tra Arena e Ceccarelli, bravi a costruirsi le prime due occasioni della partita, senza inquadrare però la porta, proprio il capitano ospite centra lo specchio con una punizione velenosa a giro ben sventata dall’attento Morabito, ma la prima frazione se ne va senza particolari emozioni e termina giustamente sullo 0-0.
Secondo tempo – Dopo i primi soporiferi 45’, nella ripresa le squadre partono leggermente più aggressive e il risultato si sblocca al 52’: su una delle tante ripartenze del match, Agostino scambia con Vilmercati, il quale dal fondo mette in mezzo un cross al bacio che il numero 11 deve soltanto spingere in rete. La Maglianese accusa lo svantaggio e al 73’ la missione rimonta si complica ulteriormente: Francucci già ammonito ferma irregolarmente il contropiede della LUISS atterrando lo scatenato Agostino e viene espulso, lasciando i suoi in inferiorità numerica per l’ultimo quarto d’ora di gara. Nonostante l’uomo in meno, però, gli ospiti si gettano in avanti a spron battuto e per poco non trovano il pareggio sciupando un paio di occasioni nitide specialmente con Cardella, che spreca la chance dell’1-1 a due passi dalla porta avversaria. Nel finale gli schemi saltano e le squadre si allungano, lasciando spazi invitanti in zona gol. Al 92’ il sipario cala definitivamente sulla gara con la rete su azione insistita di Agostino chiude i conti freddando per la seconda volta l’incolpevole Condur e regalando i tre punti ai romani.
Vittoria prestigiosa per la LUISS che ferma la corsa alla Promozione della Maglianese e sale a 23 lunghezze in graduatoria in zona più che tranquilla. Brusco stop, invece, per i giallorossi di Lucà, che hanno giocato una partita al di sotto delle aspettative senza lo squalificato Giuliani e che scivolano così al secondo posto a tre punti dall’Ottavia, vincitrice di misura sul proprio campo contro la Nuova Aureliana.
Riccardo Selvi
