Al campo sportivo Maurizio Melli la W3 Roma Team ospita la Time Sport Roma Garbatella nella sfida valida per il quartultimo turno del girone G. I bianconeri vengono da due vittorie consecutive ma hanno ormai poco da chiedere al campionato, i gialloblu sono invece in piena lotta per evitare i playout e le ultime uscite hanno segnato una costante crescita sul piano delle prestazioni.
Primo tempo - La gara stenta a decollare, nonostante la Time Sport appaia subito più decisa a prendere il controllo della gara. Con lo scorrere del cronometro arrivano anche le prime occasioni degne di nota, su tutte quella clamorosamente sciupata da Colaneri, il cui tiro spiazza Pro ma viene provvidenzialmente respinto da Scafetti sulla linea di porta. Gli ospiti gestiscono il possesso con maggiore padronanza, hanno un'idea di gioco più chiara e alternano iniziative sugli esterni a scambi per via centrale, creando diverse occasioni da rete. Poco cinismo e una buona dose di sfortuna tengono però a zero il conto delle marcature gialloblu per tutta la prima frazione.
Secondo tempo - La ripresa segue lo stesso trend della prima parte di gara: la Time Sport esercita il proprio controllo sulla gara ma senza capitalizzare. La legittimazione della supremazia mostrata in campo arriva allo scoccare dell'ora di gioco sugli sviluppi di un calcio piazzato grazie a Colaneri, che arriva prima di tutti sulla spizzata di De Fabritis e batte Pro. I padroni di casa sono in difficoltà, soprattutto nello sviluppo della manovra sulla trequarti: Baldassarre spazia in lungo e in largo ma spesso è lasciato solo, Di Lernia ha poco successo negli uno contro uno e a centrocampo viene persa una gran mole di palloni. Inoltre Baldassarre e compagni si dimostrano poco attenti sui corner, lasciando prima calciare De Fabritis indisturbato (traversa terrificante del numero 9) e dimenticando poco dopo Colaneri da solo sul primo palo, lasciando all'esterno gialloblu solo il compito di spingere in rete il pallone dello 0-2. Il finale di gara diventa ordinaria amministrazione per la Time Sport, con la formazione di casa impotente davanti allo strapotere ospite.
La differenza di motivazioni ha fatto la differenza. Per la W3 cambia poco in termini di classifica, mentre la Time Sport Roma Garbatella fa un importantissimo balzo alla quintultima piazza, abbandonando momentaneamente la zona playout.
Cristian Barba
Primo tempo - La gara stenta a decollare, nonostante la Time Sport appaia subito più decisa a prendere il controllo della gara. Con lo scorrere del cronometro arrivano anche le prime occasioni degne di nota, su tutte quella clamorosamente sciupata da Colaneri, il cui tiro spiazza Pro ma viene provvidenzialmente respinto da Scafetti sulla linea di porta. Gli ospiti gestiscono il possesso con maggiore padronanza, hanno un'idea di gioco più chiara e alternano iniziative sugli esterni a scambi per via centrale, creando diverse occasioni da rete. Poco cinismo e una buona dose di sfortuna tengono però a zero il conto delle marcature gialloblu per tutta la prima frazione.
Secondo tempo - La ripresa segue lo stesso trend della prima parte di gara: la Time Sport esercita il proprio controllo sulla gara ma senza capitalizzare. La legittimazione della supremazia mostrata in campo arriva allo scoccare dell'ora di gioco sugli sviluppi di un calcio piazzato grazie a Colaneri, che arriva prima di tutti sulla spizzata di De Fabritis e batte Pro. I padroni di casa sono in difficoltà, soprattutto nello sviluppo della manovra sulla trequarti: Baldassarre spazia in lungo e in largo ma spesso è lasciato solo, Di Lernia ha poco successo negli uno contro uno e a centrocampo viene persa una gran mole di palloni. Inoltre Baldassarre e compagni si dimostrano poco attenti sui corner, lasciando prima calciare De Fabritis indisturbato (traversa terrificante del numero 9) e dimenticando poco dopo Colaneri da solo sul primo palo, lasciando all'esterno gialloblu solo il compito di spingere in rete il pallone dello 0-2. Il finale di gara diventa ordinaria amministrazione per la Time Sport, con la formazione di casa impotente davanti allo strapotere ospite.
La differenza di motivazioni ha fatto la differenza. Per la W3 cambia poco in termini di classifica, mentre la Time Sport Roma Garbatella fa un importantissimo balzo alla quintultima piazza, abbandonando momentaneamente la zona playout.
Cristian Barba