Al Mario Tobia la Play Eur, seconda forza del Girone A, e il Cantalice, che ha chiuso al terzo posto del Girone B, si sfidano per il primo turno dei playoff in gara unica. Ai padroni di casa basta anche il pareggio in virtù del miglior piazzamento in classifica, mentre per gli ospiti l'unico risultato possibile è la vittoria.
Primo tempo - Dopo l'ultima parte di campionato col freno a mano tirato con appena due punti raccolti in cinque partite, Bellei ricompatta la squadra e la rilancia con il solito 4-3-3 con il rientrante Porcacchia a guidare la difesa e Lanzi al posto dello squalificato Conti a centrocampo. L'avvio però è di marca biancorossa, con la squadra reatina che si riversa subito nella metà campo avversaria sospinta dai suoi numerosissimi tifosi, cercando di alzare subito i ritmi e di intimorire i padroni di casa guadagnando due calci d'angolo nel giro di un minuto. Alla prima occasione buona però, la Play Eur passa: Barile sfonda sull'out di destra e dal fondo scarica un tiro cross al centro respinto a fatica dalla difesa ospite; sulla ribattuta il più lesto di tutti è Bugiani, il quale controlla e spara alle spalle di Natali portando i romani in vantaggio al 5'. Il Cantalice accusa inizialmente il colpo ma prova poi pian piano a reagire, riuscendo a portarsi pericolosamente dalle parti di Bucarelli al quarto d'ora senza trovare fortuna né con Patacchiola prima né con Accardo poi. Il primo tempo sembra dunque avviato sul risultato di 1-0, ma proprio nell'ultimo minuto bomber Barile riceve palla da Piccheri e dai 20 metri scarica un destro velenoso che si infila alle spalle di un Natali incerto nella circostanza e porta i suoi sul 2-0.
Secondo tempo - Al Cantalice serve un'impresa ora per tenere vivo il sogno semifinale e dopo un avvio di ripresa senza sfondare, il nervosismo comincia ad affiorare vistosamente. A farne le spese è al 60' il bomber ospite Monaco Di Monaco, che rifila una gomitata a Porcacchia durante un corpo a corpo e si fa cacciare dal direttore di gara lasciando i suoi in 10. La gara si fa così in discesa per la Play Eur che pochi minuti dopo chiude la pratica: Veneselli viene messo giù in area da Panatti e per l'arbitro è calcio di rigore con cartellino rosso diretto per il centrale reatino. Dal dischetto Barile realizza con freddezza trovando la sua personalissima doppietta, prima del definitivo 4-0 realizzato dal neoentrato Boncompagni che rende il finale pura accademia.
Torna dunque a vincere la Play Eur dopo cinque gare senza successo. Ora la squadra di Bellei è attesa dalla Cavese (che ha piegato 2-1 il Suio Terme di Castelforte) nella semifinale playoff e una vittoria contro i biancocelesti vorrebbe dire Eccellenza sicura anche senza il trionfo in finale. Termina invece anzitempo il cammino del Cantalice, applauditissimo dai tanti e rumorosi tifosi reatini presenti al Tobia, che hanno incitato la squadra fino alla fine, orgogliosi di una stagione comunque positiva e al di sopra di ogni aspettativa.
Carlo Bellotti
Primo tempo - Dopo l'ultima parte di campionato col freno a mano tirato con appena due punti raccolti in cinque partite, Bellei ricompatta la squadra e la rilancia con il solito 4-3-3 con il rientrante Porcacchia a guidare la difesa e Lanzi al posto dello squalificato Conti a centrocampo. L'avvio però è di marca biancorossa, con la squadra reatina che si riversa subito nella metà campo avversaria sospinta dai suoi numerosissimi tifosi, cercando di alzare subito i ritmi e di intimorire i padroni di casa guadagnando due calci d'angolo nel giro di un minuto. Alla prima occasione buona però, la Play Eur passa: Barile sfonda sull'out di destra e dal fondo scarica un tiro cross al centro respinto a fatica dalla difesa ospite; sulla ribattuta il più lesto di tutti è Bugiani, il quale controlla e spara alle spalle di Natali portando i romani in vantaggio al 5'. Il Cantalice accusa inizialmente il colpo ma prova poi pian piano a reagire, riuscendo a portarsi pericolosamente dalle parti di Bucarelli al quarto d'ora senza trovare fortuna né con Patacchiola prima né con Accardo poi. Il primo tempo sembra dunque avviato sul risultato di 1-0, ma proprio nell'ultimo minuto bomber Barile riceve palla da Piccheri e dai 20 metri scarica un destro velenoso che si infila alle spalle di un Natali incerto nella circostanza e porta i suoi sul 2-0.
Secondo tempo - Al Cantalice serve un'impresa ora per tenere vivo il sogno semifinale e dopo un avvio di ripresa senza sfondare, il nervosismo comincia ad affiorare vistosamente. A farne le spese è al 60' il bomber ospite Monaco Di Monaco, che rifila una gomitata a Porcacchia durante un corpo a corpo e si fa cacciare dal direttore di gara lasciando i suoi in 10. La gara si fa così in discesa per la Play Eur che pochi minuti dopo chiude la pratica: Veneselli viene messo giù in area da Panatti e per l'arbitro è calcio di rigore con cartellino rosso diretto per il centrale reatino. Dal dischetto Barile realizza con freddezza trovando la sua personalissima doppietta, prima del definitivo 4-0 realizzato dal neoentrato Boncompagni che rende il finale pura accademia.
Torna dunque a vincere la Play Eur dopo cinque gare senza successo. Ora la squadra di Bellei è attesa dalla Cavese (che ha piegato 2-1 il Suio Terme di Castelforte) nella semifinale playoff e una vittoria contro i biancocelesti vorrebbe dire Eccellenza sicura anche senza il trionfo in finale. Termina invece anzitempo il cammino del Cantalice, applauditissimo dai tanti e rumorosi tifosi reatini presenti al Tobia, che hanno incitato la squadra fino alla fine, orgogliosi di una stagione comunque positiva e al di sopra di ogni aspettativa.
Carlo Bellotti