Per la finalissima di Coppa Lazio di Prima Categoria si affrontano Luiss Calcio e Football Riano. Lo scenario è quello del Superga di Ciampino. La Luiss, allenata da Roberto Rambaudi, arriva all’ultimo appuntamento dopo aver battuto in semifinale il Grottaferrata; mentre il Football Riano ha avuto la meglio sull’Atletico Roma. In entrambe le sfide sono state decisive le gare di ritorno.
Primo tempo - È una prima frazione di gioco abbastanza bloccata. Leggermente meglio la Luiss, che ci prova soprattutto con il calcio di punizione di Vilmercati. A sbloccarla è però il Football Riano: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, Cantoni pennella per la testa di Cervellini, che batte Morabito e porta avanti i suoi. Non accade più nulla, poi, nel primo tempo, salvo l’espulsione per doppia ammonizione di Cicinelli, che lascia il Riano in 10 uomini.
Secondo tempo - Nella ripresa, complice l’inferiorità numerica, si rintana nella propria metà campo il Football Riano; la Luiss, d’altro canto, preme per il pareggio. Anche sfortunata la formazione di Rambaudi, che centra due legni: prima con Mottola, poi con Agostino, autore di una splendida acrobazia. È il preludio al gol per la Luiss, che arriva grazie alla zampata in area di capitan Mottola, che ristabilisce la parità. Piove su bagnato, inoltre, per il Riano, che rimane in 9 uomini per l’espulsione di D’Amico. Non succede più nulla nei tempi regolamentari, serve l’extra time.
Supplementari - La gara si risolve già dopo pochi minuti, perché il portiere del Riano, Botti, nel tentativo di effettuare una presa alta in area, stende Castigliola. L’arbitro indica il dischetto ed espelle l’estremo difensore, lasciando gli amaranto in 8 uomini. De Rienzo realizza il penalty, completando la rimonta della Luiss. A questo punto si esasperano gli animi, e il direttore di gara è costretto a fischiare anzi tempo. Vince quindi la Luiss.
Una vittoria meritata quella della formazione di Rambaudi, che con pazienza ha saputo rimettere in piedi il match e portare a casa la coppa. Troppo nervoso, invece, il Football Riano, che non ha saputo amministrare il vantaggio ed ha concluso la gara in 8 uomini.
Federico Leoni
Secondo tempo - Nella ripresa, complice l’inferiorità numerica, si rintana nella propria metà campo il Football Riano; la Luiss, d’altro canto, preme per il pareggio. Anche sfortunata la formazione di Rambaudi, che centra due legni: prima con Mottola, poi con Agostino, autore di una splendida acrobazia. È il preludio al gol per la Luiss, che arriva grazie alla zampata in area di capitan Mottola, che ristabilisce la parità. Piove su bagnato, inoltre, per il Riano, che rimane in 9 uomini per l’espulsione di D’Amico. Non succede più nulla nei tempi regolamentari, serve l’extra time.
Supplementari - La gara si risolve già dopo pochi minuti, perché il portiere del Riano, Botti, nel tentativo di effettuare una presa alta in area, stende Castigliola. L’arbitro indica il dischetto ed espelle l’estremo difensore, lasciando gli amaranto in 8 uomini. De Rienzo realizza il penalty, completando la rimonta della Luiss. A questo punto si esasperano gli animi, e il direttore di gara è costretto a fischiare anzi tempo. Vince quindi la Luiss.
Una vittoria meritata quella della formazione di Rambaudi, che con pazienza ha saputo rimettere in piedi il match e portare a casa la coppa. Troppo nervoso, invece, il Football Riano, che non ha saputo amministrare il vantaggio ed ha concluso la gara in 8 uomini.
Federico Leoni