All'Aristide Paglialunga va in scena il match di cartello della settima giornata del Girone D di Prima Categoria. I padroni di casa del Nuovo Maccarese 1934 se la vedranno con la capolista W3 Roma Team. Gli ospiti vengono da 5 vittorie consecutive mentre i loro avversari sono imbattuti nelle prime 5 giornate e dovranno recuperare la sesta contro il Centro Giano.
FINCHE' L'ARBITRO FISCHIA - La gara rispetta sin da subito le premesse, da una parte gli ospiti in bianconero applicano il loro pressing asfissiante, mentre i biancocelesti sono ordinati e mantengono stretti i reparti senza farsi sopraffare dalla pressione della capolista. Partita godibile dal punto di vista tattico, ma stentano ad arrivare conclusioni pericolose dalle parti dei portieri, che per tutta la durata della prima frazione possono quasi definirsi spettatori non paganti.
L'importanza del match si fa sentire e gli animi si scaldano facilmente, l'arbitro è spesso col fischietto alla bocca e col taccuino in mano, ed è proprio su punizione che la gara si sblocca. Il mediano degli ospiti Simone Procopio atterra un avversario a pochi metri dall'area e concede una punizione della quale si incarica il classe '84 Sciamotti. Rincorsa breve e sinistro che scavalca la barriera e toglie le ragnatele dall'incrocio, 1-0 e tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
NON SI PUO' SEMPRE VINCERE - Il secondo tempo inizia con il Nuovo Maccarese arrembante e intenzionato a chiudere la gara sin dai primi minuti e ci vuole poco per il raddoppio, sempre da calcio da fermo. Salvati mette al centro un pallone basso che la difesa bianconera non legge a dovere, pallone che sfila con Fortunato che può controllare e battere Vartolo in controtempo per il gol del 2-0. Ci sarebbe anche la possibilità di chiudere il match ma Benevento non approfitta dell'uscita avventata di Vartolo calciando di poco fuori con la porta sguarnita.
A quel punto il W3 prova a rientrare in gara ma sprecano davanti al portiere due volte con Tovalieri, nella prima circostanza con un pallonetto da buona posizione che però non trova i pali di Di Martino nella seconda con una girata al volo da angolo col portiere di casa che compie un miracolo e blocca la conclusione sulla riga. L'impegno di coppa di mercoledì si fa sentire sulle gambe degli ospiti e il tempo scorre inesorabilmente finchè l'arbitro non sancisce la fine del match.
Nuovo Maccarese che continua il suo cammino imbattuto e accorcia le distanze dalla vetta mentre gli ospiti interrompono la striscia di vittorie consecutive, ma entrambe confermano la candidatura alla promozione diretta con una prestazione di livello.
FINCHE' L'ARBITRO FISCHIA - La gara rispetta sin da subito le premesse, da una parte gli ospiti in bianconero applicano il loro pressing asfissiante, mentre i biancocelesti sono ordinati e mantengono stretti i reparti senza farsi sopraffare dalla pressione della capolista. Partita godibile dal punto di vista tattico, ma stentano ad arrivare conclusioni pericolose dalle parti dei portieri, che per tutta la durata della prima frazione possono quasi definirsi spettatori non paganti.
L'importanza del match si fa sentire e gli animi si scaldano facilmente, l'arbitro è spesso col fischietto alla bocca e col taccuino in mano, ed è proprio su punizione che la gara si sblocca. Il mediano degli ospiti Simone Procopio atterra un avversario a pochi metri dall'area e concede una punizione della quale si incarica il classe '84 Sciamotti. Rincorsa breve e sinistro che scavalca la barriera e toglie le ragnatele dall'incrocio, 1-0 e tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
NON SI PUO' SEMPRE VINCERE - Il secondo tempo inizia con il Nuovo Maccarese arrembante e intenzionato a chiudere la gara sin dai primi minuti e ci vuole poco per il raddoppio, sempre da calcio da fermo. Salvati mette al centro un pallone basso che la difesa bianconera non legge a dovere, pallone che sfila con Fortunato che può controllare e battere Vartolo in controtempo per il gol del 2-0. Ci sarebbe anche la possibilità di chiudere il match ma Benevento non approfitta dell'uscita avventata di Vartolo calciando di poco fuori con la porta sguarnita.
A quel punto il W3 prova a rientrare in gara ma sprecano davanti al portiere due volte con Tovalieri, nella prima circostanza con un pallonetto da buona posizione che però non trova i pali di Di Martino nella seconda con una girata al volo da angolo col portiere di casa che compie un miracolo e blocca la conclusione sulla riga. L'impegno di coppa di mercoledì si fa sentire sulle gambe degli ospiti e il tempo scorre inesorabilmente finchè l'arbitro non sancisce la fine del match.
Nuovo Maccarese che continua il suo cammino imbattuto e accorcia le distanze dalla vetta mentre gli ospiti interrompono la striscia di vittorie consecutive, ma entrambe confermano la candidatura alla promozione diretta con una prestazione di livello.
Cristiano Colagrossi