Tre vittorie e tre pareggi sono un ottimo bigliettino da visita per un Novauto che quest'anno fa sul serio. Al Danilo Vittiglio arriva una Dinamo Labico affamata di punti e reduce dalla vittoria convincente contro il Tor Pignattara nel precedente turno. Sfida importante per l'umore e per la classifica, in questa ottava giornata del girone F di prima categoria.
La prima metà di gara conferma le aspettative sul canovaccio tattico del match: i padroni di casa fanno la partita, cercando di aprire le maglie gialloverdi con frequenti cambi di gioco; la Dinamo si difende con tutti gli effettivi dietro la linea del pallone, ad eccezione della punta Moretti che si renderà protagonista di un'ottima partita contro i colossi difensivi del Novauto. Fatta eccezione per l' ennesimo legno della stagione di Bottoni non arrivano grossi pericoli dalle parti di Cecconi.
Nel secondo tempo succede l'impronosticabile. L'allenatore degli ospiti inserisce due ragazzi dalla panchina, Verna e Cerci. Mai cambi furono più giusti, visto che con un tiro deviato il primo sblocca il risultato, sugli sviluppi di un calcio d' angolo. Il Novauto attacca e la Dinamo si difende e segna. Cerci ci crede su un pallone sul quale in pochi lo inseguirebbero e grazie ad un clamoroso errore di Giardini insacca la porta sguarnita e pone la parola fine al match.
Al Vittiglio matura un risultato veramente inaspettato, soprattutto per merito di una Dinamo Labico che ha giocato una partita molto intelligente. Per il Novauto prima sconfitta stagionale che però non ridimensiona gli obbiettivi di stagione dei ragazzi di Zappavigna.
Riccardo Giannotta