Le attese di inizio stagione per la Novauto sono state rispettate. Dopo il campionato altalenante della scorsa stagione, la squadra di Zappavigna occupa stabilmente le posizioni che contano. Per l'11esima giornata del campionato di Prima Categoria girone F, arriva lo Scalambra Serrone, a metà classifica e con la seconda miglior difesa.
PRIMO TEMPO - Che lo Scalambra sia una compagine di tutto rispetto lo si intuisce soprattutto dalla prima frazione di gioco. Sicuramente l'arma in piú per i serronesi è la grande esperienza e compatezza in fase difensiva, mal accompagnata però da una fase offensiva piuttosto sterile. La Novauto dalla sua risponde con la qualitá di Bottoni e Corigliano, e con la personalitá di capitan Salomone. I centrali dello Scalambra, Lisi e capitan Cristofari mettono in mostra una prova maiuscola pressochè per tutto il match, limitando il 9 della squadra di casa Federico Feudi. Dall'altra parte, Atturo è allo stesso modo arginato da Michetti e Ferrazza. Come si può intuire, la prima frazione è equilibratissima e tutt'altro che spettacolare, con le difese a far da padrone. Le uniche occasioni arrivano su calci piazzati: prima Bottoni con un mancino piuttosto prevedibile, poi Savone per lo Scalambra impegna Soccorsi e sulla ribattuta Tufi colpisce in pieno Serani. Il primo tempo si chiude con tante ammonizioni ma pochi sussulti.
SECONDO TEMPO - All'intervallo i due tecnici operano dei campi che si riveleranno di fatto azzeccatissimi. Zappavigna toglie Iemma e inserisce Ianniello, mentre l'allenatore ospite getta nella mischia Trossi per un evanescente Atturo. Ma il match continua a non decollare, e sembra di assistere alla fotocopia del primo tempo. Allora sale in cattedra Bottoni, migliore dei suoi, che mette al centro una palla tagliatissima per la testa proprio di Ianniello, che si inserisce e porta avanti la Novauto. I padroni di casa intravedono una vittoria casalinga che manca da 2 turni e sembrano non soffrire troppo le folate offensive di Salvatori e compagni. Ma su un calcio di punizione all'altezza della metá campo, il pallone danza pericolosamente in area di rigore, e l'altro subentrato Trossi ristabilisce la paritá con un bel sinistro. Gli ultimi 5 minuti non producono grandi sussulti, se si esclude l'espulsione di Ferrazza per doppia ammonizione.
La Novauto scivola in sesta posizione seppur a pari punti (17) con Semprevisa e Real Rocca di Papa, mentre lo Scalambra a 15 si posiziona proprio alle spalle della squadra di Zappavigna.
Mattia Monti
PRIMO TEMPO - Che lo Scalambra sia una compagine di tutto rispetto lo si intuisce soprattutto dalla prima frazione di gioco. Sicuramente l'arma in piú per i serronesi è la grande esperienza e compatezza in fase difensiva, mal accompagnata però da una fase offensiva piuttosto sterile. La Novauto dalla sua risponde con la qualitá di Bottoni e Corigliano, e con la personalitá di capitan Salomone. I centrali dello Scalambra, Lisi e capitan Cristofari mettono in mostra una prova maiuscola pressochè per tutto il match, limitando il 9 della squadra di casa Federico Feudi. Dall'altra parte, Atturo è allo stesso modo arginato da Michetti e Ferrazza. Come si può intuire, la prima frazione è equilibratissima e tutt'altro che spettacolare, con le difese a far da padrone. Le uniche occasioni arrivano su calci piazzati: prima Bottoni con un mancino piuttosto prevedibile, poi Savone per lo Scalambra impegna Soccorsi e sulla ribattuta Tufi colpisce in pieno Serani. Il primo tempo si chiude con tante ammonizioni ma pochi sussulti.
SECONDO TEMPO - All'intervallo i due tecnici operano dei campi che si riveleranno di fatto azzeccatissimi. Zappavigna toglie Iemma e inserisce Ianniello, mentre l'allenatore ospite getta nella mischia Trossi per un evanescente Atturo. Ma il match continua a non decollare, e sembra di assistere alla fotocopia del primo tempo. Allora sale in cattedra Bottoni, migliore dei suoi, che mette al centro una palla tagliatissima per la testa proprio di Ianniello, che si inserisce e porta avanti la Novauto. I padroni di casa intravedono una vittoria casalinga che manca da 2 turni e sembrano non soffrire troppo le folate offensive di Salvatori e compagni. Ma su un calcio di punizione all'altezza della metá campo, il pallone danza pericolosamente in area di rigore, e l'altro subentrato Trossi ristabilisce la paritá con un bel sinistro. Gli ultimi 5 minuti non producono grandi sussulti, se si esclude l'espulsione di Ferrazza per doppia ammonizione.
La Novauto scivola in sesta posizione seppur a pari punti (17) con Semprevisa e Real Rocca di Papa, mentre lo Scalambra a 15 si posiziona proprio alle spalle della squadra di Zappavigna.
Mattia Monti
