La W3 Roma Team ha la necessità di guardare in alto, lo dice la classifica e il miglior attacco del campionato. Da scalare stavolta è il pendio di un Colle Oppio che vuole prendersi punti lasciati per strada. Quindicesima di Prima Categoria Laziale, Girone D.
PRIMO TEMPO – Schieramenti opposti fra le due squadre, con i padroni di casa che spingono la linea difensiva sino alla metà campo. Gli ospiti conducono la sfera in orizzontale con i difensori cercando di attirare la pressione avversaria e trovare il varco vincente. È la teoria che si trasforma in pratica con il lancio illuminante verso Bordoni che batte Cervellini al settimo minuto di gioco. La risposta casalinga arriva con il tentativo di Sebastiani, precisa però la risposta di Vartolo. I quarantacinque minuti si chiudono con gli ospiti in vantaggio ed un sostanziale equilibrio, con occasioni da entrambe le parti.
SECONDO TEMPO – La ripresa scandisce un ritmo diverso, con azioni corali che si susseguono e decisioni arbitrali che accendono la frenesia mentale dei giocatori in campo. L’estasi port al raddoppio firmato Taroni, che raccoglie una doppia respinta sottomisura di Cervellini e firma il 2 a 0. Il cambio di schieramento della W3 (che si sistema con la difesa a tre) sembra concedere più solidità difensiva, con Leoni e Manni sugli scudi. Per gli ospiti sono estremamente proficui i cambi, con Bayslach che comincia a creare problemi alla difesa avversaria, dovendosi però fermare a causa di un infortunio. La spinta degli esterni degli ospiti costringe spesso i centrali avversari ad aprirsi, arriva così il fallo che costa il secondo giallo (primo ingenuo per proteste) e quindi il rosso per Temperini. Poco dopo la traversa di De Fabritis, che raccoglie da calcio d’angolo è il preambolo ad un’altra traversa, su punizione di Cecchini, che Mogiani catapulta in porta per il 2-1 proprio sul fischio finale. Vittoria convincente per una W3 Roma Team che non ha mai allentato la presa sulla partita, nonostante gli infortuni. Colle Oppio deve ripartire da quanto di buono fatto, sperando nel rientro immediato di Bayslach.
Simone Canini
PRIMO TEMPO – Schieramenti opposti fra le due squadre, con i padroni di casa che spingono la linea difensiva sino alla metà campo. Gli ospiti conducono la sfera in orizzontale con i difensori cercando di attirare la pressione avversaria e trovare il varco vincente. È la teoria che si trasforma in pratica con il lancio illuminante verso Bordoni che batte Cervellini al settimo minuto di gioco. La risposta casalinga arriva con il tentativo di Sebastiani, precisa però la risposta di Vartolo. I quarantacinque minuti si chiudono con gli ospiti in vantaggio ed un sostanziale equilibrio, con occasioni da entrambe le parti.
SECONDO TEMPO – La ripresa scandisce un ritmo diverso, con azioni corali che si susseguono e decisioni arbitrali che accendono la frenesia mentale dei giocatori in campo. L’estasi port al raddoppio firmato Taroni, che raccoglie una doppia respinta sottomisura di Cervellini e firma il 2 a 0. Il cambio di schieramento della W3 (che si sistema con la difesa a tre) sembra concedere più solidità difensiva, con Leoni e Manni sugli scudi. Per gli ospiti sono estremamente proficui i cambi, con Bayslach che comincia a creare problemi alla difesa avversaria, dovendosi però fermare a causa di un infortunio. La spinta degli esterni degli ospiti costringe spesso i centrali avversari ad aprirsi, arriva così il fallo che costa il secondo giallo (primo ingenuo per proteste) e quindi il rosso per Temperini. Poco dopo la traversa di De Fabritis, che raccoglie da calcio d’angolo è il preambolo ad un’altra traversa, su punizione di Cecchini, che Mogiani catapulta in porta per il 2-1 proprio sul fischio finale. Vittoria convincente per una W3 Roma Team che non ha mai allentato la presa sulla partita, nonostante gli infortuni. Colle Oppio deve ripartire da quanto di buono fatto, sperando nel rientro immediato di Bayslach.
Simone Canini