Al Comunale di Soriano va in scena l’ultimo atto del girone di andata di seconda categoria dove si affrontano Sorianese e Barco Murialdina. I rossoblu padroni di casa vogliono chiudere con una vittoria la prima parte di stagione e diventare campioni d’inverno. Gli ospiti invece vogliono allungare a nove la propria striscia di risultati utili consecutivi
Primo Tempo – Le condizioni climatiche non agevolano le due squadre e lo spettacolo ne risente parecchio fin dai primi minuti. Non accade praticamente nulla fino a metà tempo, quando D’Ippolito atterra ingenuamente in area Centofanti. Quella del penalty sembra essere oggettivamente la decisione più corretta da prendere ed infatti il direttore di gara indica senza esitazioni il dischetto. Dagli undici metri si presenta Fratini che non sbaglia. Marcominni intuisce ma non riesce a deviare fuori la sfera. La Sorianese trova dunque il massimo risultato con il minimo sforzo. La stessa cosa accade poco dopo, quando gli uomini di mister Alessandrini sfruttano un’altra palla inattiva. Questa volta si tratta di calcio di punizione: Mastrangeli pennella nel mezzo un pallone sul quale si fionda ancora Fratini anticipando tutti nel cuore dell’area di rigore. Doppietta per il numero 7 e raddoppio della Sorianese che sembra già aver messo in cassaforte il risultato. Il primo tempo praticamente è caratterizzato soltanto da questi due lampi dei padroni di casa e le due squadre vanno quindi al riposo sul punteggio di 2-0.
Secondo Tempo – Nella ripresa non c’è il tanto atteso cambio di passo per poter apprezzare una partita che invece rimane sgonfia. Incidono probabilmente anche le molte assenze, soprattutto tra le fila della Sorianese che conta tra i titolarissimi almeno 6 indisponibili con Del Moro adattato punta centrale dal primo minuto e il solo Minella in mezzo al campo a dispensare palloni interessanti per i propri compagni. Anche nella ripresa i padroni di casa si affidano perlopiù alle palle inattive ma senza sortire gli effetti sperati come nel primo tempo. Anzi, la formazione di casa cala alla distanza e nel finale va in affanno anche su dei tentativi da parte degli ospiti che, a dire il vero, non sono neanche così irresistibili. Pesano però inevitabilmente le assenze in mezzo al campo per la formazione di Alessandrini che quasi nel recupero subisce il gol che dimezza lo svantaggio al termine di un’azione nella quale la difesa rossoblu non riesce a spazzare. Il pallone capita sul sinistro di D’onofrio che di collo macino disegna una traiettoria imparabile per Porta. In teoria, la partita sarebbe riaperta, visti anche i 7 lunghissimi minuti di recupero che creano apprensione e nei quali viene espulso D’Alessio, ma l’assalto finale negli ultimi giri di lancetta da parte del Barco Murialdina non produce alcun effetto.
La Sorianese vince anche questa volta, si laurea campione di inverno e adesso prepara un girone di ritorno in cui sarà fondamentale confermarsi se si vorrà aumentare le chance di centrare un obiettivo che per scaramanzia ancora in molti non osano pronunciare. Alla fine della stagione mancano ancora tante partite ma se gli uomini di mister Alessandrini sapranno replicare questo andamento, nessun sogno è precluso.
Francesco Mafera
Primo Tempo – Le condizioni climatiche non agevolano le due squadre e lo spettacolo ne risente parecchio fin dai primi minuti. Non accade praticamente nulla fino a metà tempo, quando D’Ippolito atterra ingenuamente in area Centofanti. Quella del penalty sembra essere oggettivamente la decisione più corretta da prendere ed infatti il direttore di gara indica senza esitazioni il dischetto. Dagli undici metri si presenta Fratini che non sbaglia. Marcominni intuisce ma non riesce a deviare fuori la sfera. La Sorianese trova dunque il massimo risultato con il minimo sforzo. La stessa cosa accade poco dopo, quando gli uomini di mister Alessandrini sfruttano un’altra palla inattiva. Questa volta si tratta di calcio di punizione: Mastrangeli pennella nel mezzo un pallone sul quale si fionda ancora Fratini anticipando tutti nel cuore dell’area di rigore. Doppietta per il numero 7 e raddoppio della Sorianese che sembra già aver messo in cassaforte il risultato. Il primo tempo praticamente è caratterizzato soltanto da questi due lampi dei padroni di casa e le due squadre vanno quindi al riposo sul punteggio di 2-0.
Secondo Tempo – Nella ripresa non c’è il tanto atteso cambio di passo per poter apprezzare una partita che invece rimane sgonfia. Incidono probabilmente anche le molte assenze, soprattutto tra le fila della Sorianese che conta tra i titolarissimi almeno 6 indisponibili con Del Moro adattato punta centrale dal primo minuto e il solo Minella in mezzo al campo a dispensare palloni interessanti per i propri compagni. Anche nella ripresa i padroni di casa si affidano perlopiù alle palle inattive ma senza sortire gli effetti sperati come nel primo tempo. Anzi, la formazione di casa cala alla distanza e nel finale va in affanno anche su dei tentativi da parte degli ospiti che, a dire il vero, non sono neanche così irresistibili. Pesano però inevitabilmente le assenze in mezzo al campo per la formazione di Alessandrini che quasi nel recupero subisce il gol che dimezza lo svantaggio al termine di un’azione nella quale la difesa rossoblu non riesce a spazzare. Il pallone capita sul sinistro di D’onofrio che di collo macino disegna una traiettoria imparabile per Porta. In teoria, la partita sarebbe riaperta, visti anche i 7 lunghissimi minuti di recupero che creano apprensione e nei quali viene espulso D’Alessio, ma l’assalto finale negli ultimi giri di lancetta da parte del Barco Murialdina non produce alcun effetto.
La Sorianese vince anche questa volta, si laurea campione di inverno e adesso prepara un girone di ritorno in cui sarà fondamentale confermarsi se si vorrà aumentare le chance di centrare un obiettivo che per scaramanzia ancora in molti non osano pronunciare. Alla fine della stagione mancano ancora tante partite ma se gli uomini di mister Alessandrini sapranno replicare questo andamento, nessun sogno è precluso.
Francesco Mafera
